All' aumento delle richieste di restauro/manutenzione non sono aumentate le ditte in grado di soddisfare tali esigenze.
Sono quasi 3.000.000 i proprietari di immobili intenzionati ad effettuare nei prossimi 12 mesi un intervento di manutenzione sulla propria abitazione. Lo rivela un’analisi di Confartigianato sull’utilizzo degli incentivi fiscali per le ristrutturazioni edili e il risparmio energetico.
La richiesta di incentivi per gli interventi di risparmio ed efficienza energetica è in continuo aumento.
La classifica regionale vede in testa la Provincia Autonoma di Trento per il maggiore utilizzo degli incentivi per le ristrutturazioni con un’incidenza dell’1,37% dell’ammontare delle detrazioni sul reddito complessivo regionale. Segue la Provincia Autonoma di Bolzano (1,07%) e terzo posto per la Valle d’Aosta (1,06%). Fanalino di coda la Calabria, con un’incidenza dello 0,30% delle detrazioni sul reddito regionale.
Sul fronte dell’impatto ambientale, da uno studio di Confartigianato emerge che gli interventi sostenuti dall’eco bonus hanno prodotto un effetto positivo: dal 2007 al 2016 hanno permesso un risparmio di energia di 12.886 Gwh. Il maggiore risparmio deriva dalla coibentazione di superfici opache e sostituzione di infissi (49,1%) e dall’impiego di impianti di riscaldamento efficienti (39,8%).